Manovra: nella bozza tutti i numeri delle spese previste

La bozza della manovra, bocciata dalla Commissione europea, individua i numeri delle spese delle diverse misure previste. Tra queste il reddito di cittadinanza, la modifica della legge Fornero, fondi per la famiglia, Pubblica amministrazione e ricerca.

REDDITO DI CITTADINANZA – Nove miliardi al Fondo per il reddito di cittadinanza, ma diminuisce la dotazione del Fondo Povertà. Secondo l’ultima bozza della manovra è istituito presso il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali un fondo denominato “Fondo per il reddito di cittadinanza”, con una dotazione pari a 9.000 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2019. La misura incorpora il Rei. A decorrere dall’anno 2019 il Fondo Povertà è ridotto di 2.198 milioni di euro per l’anno 2019, in 2.158 milioni di euro per l’anno 2020 e in 2.130 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2021.

MODIFICA DELLA LEGGE FORNERO – Sono in totale 6,7 miliardi le risorse per le modifiche alla legge Fornero nel 2019 e 7 nel 2020. “Al fine di dare attuazione a interventi in materia pensionistica – si legge nella bozza – finalizzati all’introduzione di ulteriori modalità di pensionamento anticipatoe misure per incentivare l’assunzione di lavoratori giovani, è istituito presso il ministero del Lavoro e delle politiche sociali un fondo denominato “Fondo per la revisione del sistema pensionistico attraverso l’introduzione di ulteriori forme di pensionamento anticipato e misure per incentivare l’assunzione di lavoratori giovani”, con una dotazione pari a 6.700 milioni di euro per l’anno 2019 e di 7.000 milioni di euro annui a decorrere dal 2020″.

FAMIGLIE – Cento milioni al Fondo per la famiglia. Nello stato di previsione del ministero dell’Economia e delle Finanze è istituito un fondo con una dotazione di 100 milioni a decorrere dall’anno 2019 da destinare a interventi a favore della famiglia.

RICERCA – Nuove risorse per i giovani ricercatori. Secondo l’ultima bozza della manovra, “al fine di sostenere l’accesso dei giovani alla ricerca e la competitività del sistema universitario italiano a livello internazionale”, il fondo per il finanziamento ordinario delle università è incrementato di euro “20 milioni per il 2019 e di 50 milioni annui a decorrere dall’anno 2020, per l’assunzione di ricercatori”.

ASSICURAZIONI – Stretta fiscale per le assicurazioni. La percentuale della somma da versare per il pagamento dell’imposta sulle assicurazioni dovuta sui premi e accessori incassati viene rialzata all’85% nel 2019, al 90% nel 2020 e al 100% per gli anni successivi.

ASSUNZIONI PA – Il fondo per le assunzioni nella pubblica amministrazione è rifinanziato per euro 131.000.000 per l’anno 2019, per euro 292.000.000 per l’anno 2020 e per euro 384.000.000, a decorrere dall’anno 2021. “Le relative assunzioni a tempo indeterminato, in aggiunta alle facoltà di assunzione previste dalla legislazione vigente, sono autorizzate, nell’ambito delle vacanze di organico, a favore delle amministrazioni dello Stato, degli enti pubblici non economici nazionali e delle agenzie, individuate con decreto del Ministro per la Pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze”.

TASSE SIGARETTE – Tasse in aumento sui tabacchi lavorati. Secondo la bozza aumenta nel 2019 la tassazione su sigarette, sigari e tabacco per arrotolare le sigarette.

CANONE RAI – E’ prevista inoltre una proroga dell’attuale riduzione del canone Rai a 90 euro anche dopo il 2018. Via libera nella legge di Bilancio anche all’ampliamento della platea degli esonerati dal pagamento del canone che passa dall’attuale soglia di reddito di 6.713,98 euro a 8.000 euro per gli over 75.

FONDO MINISTERI – Duecento milioni di euro nel 2019 per il finanziamento di nuove politiche di bilancio dei ministeri. E’ istituito un fondo con una dotazione di 200 milioni per l’anno 2019 e 500 milioni a decorrere dall’anno 2020 da destinare al finanziamento di nuove politiche di bilancio e al rafforzamento di quelle già esistenti perseguite dai Ministeri.

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